È già pubblica la bozza di Legge di bilancio che verrà introdotta il prossimo anno. Il testo dovrà essere approvato dal Consiglio dei ministri e dalle Camere, per poi ottenere il via libera entro la fine del mese di dicembre.

Alcune misure si rivolgono direttamente al settore marittimo. Tra queste, il potenziamento delle risorse stabilite dal Decreto Rilancio dello scorso maggio per le autorità portuali e le compagnie di navigazione impegnate nel trasporto di persone in ambito turistico. 

La proposta è finalizzata a compensare il calo degli introiti, nel periodo dell’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19. Le autorità di sistema portuale, infatti, hanno accusato il colpo soprattutto per le mancate entrate derivanti dai diritti di porto, in seguito alla contrazione del flusso di passeggeri, in ottemperanza alle disposizioni per la tutela della salute pubblica. 

Sostegno anche per il settore del trasporto su ferro, rivolto sia alle imprese attive nel trasporto di persone che in quelle che si occupano del trasporto di merci. 

Tra le proposte che compaiono nella bozza di legge di bilancio, anche l’ipotesi di un fondo destinato all’asportazione delle navi abbandonate nei porti. Il problema è sempre più frequente e una misura di questo tipo risulterebbe fondamentale per rendere velocemente riutilizzabili gli spazi portuali.