Il Collegio Nazionale Capitani, in qualità di organo consultivo presso il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS), ha preso parte l’8 e il 9 aprile, presso il Comando Generale delle Capitanerie di Porto, al gruppo di lavoro permanente in materia di addestramento del personale marittimo.

Durante le sessioni di lavoro, il Collegio ha esaminato attentamente le proposte di modifica ai decreti relativi agli High Speed Craft (HSC) e le variazioni delle ore di addestramento per il "Corso Direttivo per Primi Ufficiali Coperta e Macchina". In merito al decreto HSC, il Collegio ha sottolineato la necessità di aumentare il numero di marittimi che partecipano all’addestramento. Attualmente, il decreto prevede la partecipazione di solo due marittimi, un numero che è stato ritenuto insufficiente e potenzialmente critico per garantire una preparazione adeguata e completa degli equipaggi. La proposta del Collegio mira quindi ad ampliare la partecipazione, migliorando così la qualità e l’efficacia dell’addestramento.

Per quanto riguarda il "Corso Direttivo per Primi Ufficiali Coperta e Macchina", sono state suggerite alcune variazioni nelle ore di formazione. Il Collegio ha proposto di rivedere e ottimizzare il monte ore dedicato, con l’obiettivo di adeguare il corso alle esigenze operative attuali e alle nuove tecnologie in uso nel settore marittimo. Questa modifica è volta a garantire che i primi ufficiali siano adeguatamente preparati per affrontare le sfide moderne e per gestire con competenza e sicurezza le operazioni di bordo.

La partecipazione del Collegio Nazionale Capitani al gruppo di lavoro ha evidenziato l’importanza di un continuo aggiornamento e adattamento delle normative relative all’addestramento del personale marittimo.