Roma – “Dobbiamo garantire la sicurezza dei traffici nei nostri porti in qualsiasi scenario e condizione. Bisogna affrontare il tema e trovare delle soluzioni, non si può guardare solo alle preoccupazioni. L’Italia sappia proporsi a livello europeo come un unico soggetto”.

Rixi sottolinea l'importanza di affrontare le sfide attuali e di trovare soluzioni pragmatiche, evidenziando la necessità di una risposta coordinata a livello europeo. La sua preoccupazione principale riguarda la sicurezza dei porti italiani e la resilienza delle linee marittime, specialmente alla luce degli stravolgimenti causati dai conflitti nel Mar Rosso e nel Golfo Persico.

Rixi menziona anche l'impatto diretto sui porti italiani, con cali dei traffici nell'Adriatico dovuti al dirottamento delle navi lontano dalle zone di conflitto, mentre si registrano crescite nel Tirreno. L'invito ai sindacati e alle associazioni datoriali per chiudere rapidamente le negoziazioni sul rinnovo del contratto collettivo nazionale dei lavoratori portuali riflette la volontà di evitare tensioni e scioperi che potrebbero compromettere l'efficienza portuale.

Il riferimento alla necessità di potenziare il sistema del Marebonus per la riinfrastrutturazione del Paese indica un impegno per incentivare gli investimenti nel settore marittimo e portuale.

La riunione del Comitato interministeriale per la sicurezza dei trasporti marittimi e dei porti si è concentrata sull'attacco iraniano recente e ha evidenziato l'area prossima allo Stretto di Bab El Mandeb come particolarmente esposta a criticità, con una preoccupante ripresa degli eventi legati alla pirateria somala. La presenza dei vertici delle forze di sicurezza marittima e della navigazione, insieme a rappresentanti dei ministeri competenti e delle associazioni di settore, indica un approccio interistituzionale per affrontare queste sfide.

Infine, la menzione della necessità di discutere il tema delle navi cargo e della produzione navale al di fuori dell'Italia evidenzia la preoccupazione per la competitività del settore e la sicurezza delle forniture nel contesto geopolitico attuale.