Il settore delle crociere sembra essere in una fase di crescita significativa, come evidenziato dai dati presentati dall'associazione internazionale delle compagnie da crociera (CLIA).

Il numero di crocieristi in giro per il mondo è in costante aumento, con previsioni che indicano un record di 35,7 milioni nel 2024, superando di quattro milioni il già storico numero del 2023. Questo aumento è attribuito principalmente alla domanda crescente e alla costruzione di nuove navi, che porteranno ad un aumento del 10% nella capacità di ospitare passeggeri a bordo entro il 2028.

L'industria delle crociere ha dimostrato una notevole resilienza nonostante l'impatto della pandemia, con un contributo economico significativo e la creazione di posti di lavoro in tutto il mondo. Si prevede che questo impatto continuerà ad aumentare, supportato dalla crescente popolarità delle crociere, in particolare tra i Millennials.

È interessante notare anche il cambiamento nelle preferenze dei viaggiatori, con un aumento delle crociere dedicate all'esplorazione e all'avventura. Inoltre, c'è una percentuale significativa di nuovi crocieristi, il che suggerisce un potenziale continuo per l'espansione del settore.

La dichiarazione di Kelly Craighead, presidente e CEO di CLIA, sottolinea l'importanza economica e il potenziale di crescita del settore delle crociere, nonché il suo ruolo come motore per le economie locali e nazionali.

"Le crociere continuano a essere uno dei settori a più alto ritmo di sviluppo e con una capacità di ripresa molto più veloce di tutto il comparto turistico, tra l'altro generando impatti positivi per le economie locali e nazionali. Nel 2022 il nostro settore ha generato un impatto economico pari al 90% rispetto al 2019, nonostante il volume dei passeggeri si sia fermato al 70%. Da decenni il comparto ha dimostrato di avere la leadership sia per quanto riguardo il turismo organizzato, sia per ciò che concerne le possibilità di crescita, tanto più che rappresenta meno del 2% del turismo globale».