CAGLIARI - Situazione tesa al tavolo che si è aperto tra Saremar e sindacati per discutere la procedura di licenziamento che dovrebbe interessare 167 lavoratori.
La Filt Cgil difende i lavoratori accusando la Regione di aver effettuato scelte scellerate come la Flotta Sarda a discapito di realtà che offrivano servizi efficenti e conti in regola come la Saremar.

Il Consiglio Regionale attraverso due mozioni, una di SEL e una dei riformatori, dovrà rispondere sul futuro dei lavoratori che ad oggi non ricevono risposte in merito a nulla.
La Regione con le parole del suo assessore ai Trasporti massimo Deiana aveva già da tempo chiuso ogni discussione dichiarando che la Regione si trova di fronte ad una scelta obbligata poichè l'UE costringe Saremar a restituire 10 milioni di euro ottenuti durante la Flotta Sarda.

Arnaldo Boueddu, segretario della Filt Cgil, spiega un possibile spiraglio che si potrebbe aprire grazue ad una causa vinta dalla Regione contro un armatore che, se la sentenza si dovesse confermare nei gradi successivi, dovrà versare 7 milioni di euro che garantirebbero la salvezza di Saremar e dei suoi lavoratori.