Collegio Nazionale Capitani

Storia del Collegio - S. Maria Portosalvo

Leggi la storia su Wikipedia

L’antica chiesa di Portosalvo indicata dal Cardinale Sepe come nuova Stella Maris nel porto di Napoli – il progetto proposto dal Comitato civico e raccolto dal Presule punta al rilancio della storica chiesa di via Marina come nuova sede della fondazione Migrantes nel capoluogo partenopeo - entusiasmo del comitato civico per questo grande risultato.

Portosalvo verso l’Apostolato del Mare!
Torna la Stella Maris nel porto di Napoli

Da quasi cinquecento anni la chiesa di Santa Maria di Portosalvo, situata al centro dell’antico porto di Napoli, ha sempre rappresentato una sorta di grande “faro religioso” per tutte la gente del mare e non solo.

La grande passione cattolica e cristiana dei suoi fedeli presenti in ogni luogo e le splendide opere realizzate dai maggiori artisti dell’epoca come gli scultori Dionisio Lazzari e i fratelli Giacomo e Angelo Viva, i pittori Francesco Palumbo e Battistello Caracciolo hanno contribuito a renderla celebre, come prezioso luogo del culto e dell’arte, per lunghissimo tempo in tutto il mondo.

Nonostante ciò, da quarant’anni fino ad oggi, subisce l’oltraggio delle miserie umane per l’indegno ruolo di spartitraffico e di discarica dei rifiuti determinato dal completo abbandono e disinteresse di tutte istituzioni locali e nazionali.

Contro questa ignobile situazione di degrado, tre anni fa, un gruppo di appassionati dell’arte sacra si è costituito sotto il nome di “Comitato Civico di Santa Maria di Portosalvo” in difesa di questa antica e preziosa chiesa napoletana e di tutti gli altri edifici religiosi che sono più o meno nella stessa condizione nel centro storico della città, dichiarato patrimonio universale dell’umanità nel 1995 dall’UNESCO,ottenendone la riapertura dopo oltre 15 anni di misteriosa chiusura.

Da quel momento la chiesa di S. Maria di Portosalvo sta lentamente recuperando la sua vita con un lento restauro degli interni, curato dalla locale Sovrintendenza ai Beni Artistici e Storici e da una incerta sequenza di messe celebrate, con cadenza mensile, solo da quest’anno.

Per questo motivo, in vista del grande incontro interreligioso d’autunno promosso dalla locale Curia Arcivescovile, si auspica di rilanciare, con l’ausilio e il benestare della medesima Autorità Ecclesiastica, l’antica Chiesa dei Marinai come nuova Stella Maris nel grande porto di Napoli al pari di altre città di mare italiane e straniere che si affacciano sul Mediterraneo.

La Fondazione Migrantes ovvero la Stella Maris venne costituita nel 1987 dalla Cei allo scopo di far confluire in un unico organismo la competenza su tutte le forme di mobilità umana. Al suo interno opera l'Ufficio Nazionale per la Pastorale Aeroportuale e Marittima (Unpam), cui è preposto un Direttore Nazionale. L’Apostolato del Mare è l'opera ufficiale della Chiesa cattolica per il servizio pastorale alla gente di mare. La pastorale marittima coinvolge oggi in Italia almeno 2 milioni di marittimi stranieri che, ogni anno transitano lungo gli oltre 8.000 chilometri di coste italiane, oltre 40.000 le famiglie italiane coinvolte nel mondo del mare con familiari impegnati nel mondo marittimo e in quello della pesca. Dopo il Tour Sos, un giro promosso dall’Apostolato del Mare Italiano, fatto nel 2004 in 25 porti italiani con incontri, musica, concorsi e una mostra fotografica, si sono create molte occasioni per aumentare il numero dei centri di accoglienza «Stella Maris » per i marittimi. Ad oggi oltre 25 porti hanno un centro di accoglienza per i marittimi chiamata la Stella Maris.

Tra questi spiccano i porti di Genova, Cagliari, Catania, Livorno, Messina, Palermo, Taranto e Venezia insieme ad altre località dell’Italia costiera.


Tel: 081 202102

Wapp: 3420391593

Invia un messaggio

Seguici su Facebook

Seguici su Twitter